
KINGMAKER pt.7
La Guerra dei Regni Fluviali
Una volta ripresi dalle ferite e dalla stanchezza dello scontro gli Explorers non persero ultriore tempo: al Consiglio cittadino di Luglio 750 pretesero e ottennero la rimozione della Consigliera e sorella del re Hamaria Blakros, per troppo tempo la (put***a) consigliera aveva ostacolato l'ascesa degli Explorers, il suo tempo era giunto al termine.
Al suo posto venne eletto l'Explorer Nebarius Raelarion Aldori, fratellastro di Eltharion e figlio non riconosciuto del fu Governatore Aenarion Raelarion e Jamandi Aldori, leader degli Aldori di Restov.
Nebarius per molto tempo aveva anche ricoperto il ruolo di Primo Cavaliere del Re, ruolo portato avanti sempre in maniera egregia, il grand'uomo si era distinto inoltre anche in altri ambiti nonchè sotto le lenzuola ricamate della Radice, la veggente Yennester of Riddleport ne narra tutt'ora le gesta.... last but not least si segnala inoltre l'adozione in casa propria della goblin anch'essa Radice inside Nott l'impavida. A tempo perso si occupa anche di volontariato avendo trovato una casa definitiva a tutti gli Gnefri vessati del paese, non pago ha iniziato inoltre i lavori di costruzione della prima accademia militare Aldori di Altavalle, un uomo un mito.
Fu inoltre concesso al novello Explorer Eloreden di partecipare alle assemblee come una sorta di tirocinio per un futuro ingresso nel Consiglio, di lui si sapeva poco ma si parlava comunque di legami preoccupanti con vari gruppi di facinorosi e sovversivi, un anarchico alcuni dicevano, un rivoluzionario diceva di lui il Che Parotti in un intervista.
Di certo un elfo pieno di fascino, custode di proibiti segreti e ben celate verità.
Dopo la caduta di Hamaria con annesso platealissimo sfogo pubblico e sceneggiata napoletana, la percezione degli Explorers nel Consiglio mutò, molti dei presenti iniziarono a temerli ed ad assecondarli per paura, molti voti furono pilotati proprio per effetto di questo clima di tensione, una situazione che non piacque per nulla al gran sacerdote Jhod Kavken e nemmeno a Re Damian che degli Explorers era sempre stato alleato.
Non era chiaro il fine ultimo dei salvatori del regno, ma il clima dittatoriale percepito in Consiglio presagiva un futuro davvero cupo, molti furono visti lasciare l'assemblea coi volti pieni di preoccupazione e disagio.
Una nuova era stava nascendo.

Il Re volle vederci chiaro e convocò gli Explorers nelle sale della sua reggia,una volta li gli eroi espressero le loro preoccupazioni per l'operato della Radice, troppe zone d'ombra, troppi segreti, urgeva quindi un incontro formale tra le parti.
E l'incontro ci fu davvero! Il giorno dopo nel quartier generale degli Explorers, nel sottosuolo di Altavalle, si fecero avanti i membri dell'organizzazione: Yennester la veggente, Jex lo spione ed un finora rimasto molto nell'ombra Oswald Quayle.
La Radice tentò in molti modi di giustificare le proprie azioni, si scoprì anchetra le varie vicende che la stessa operava fin dal principio per i Surtova e che molti anni aveva seguito l'operato degli Explorers da molto vicino,al tempo però fu proprio Aenarion a convincere la Radice ad unirsi ad Altavalle e ad abbandonare i reggenti Surtova, venne poi il turno di Re Damian il quale non in maniera altrettanto scaltra finì per farsi sfuggire di mano la situazione dando alla Radice le possibilità di crescere ed espandersi in maniera incontrollata.
Re Damian aveva diversi segreti per i quali era ricattabile e temeva eventuali ritorsioni della Radice nei suoi confronti,ma in cuor suo sapeva che non poteva più andare avanti così, quindi ancora una volta gli Explorers lo avrebbero cavato d'impaccio, o almeno egli sperava...
Il Confronto non fu molto lungo, dopo circa un paio d'ore di accuse, contraccuse e scomode verità fece addirittura la sua comparsa il leader Eando Kline, il capo delle spie infastidito dalla situazione e dal comportamento del Re declamò che la Radice avrebbe interrotto ogni rapporto con Altavalle con effetto immediato e detto questo il gruppo si ritirò nei sotterranei più reconditi del loro quartier generale.
Un comportamento questo in buona parte previsto da Re Damian il quale aveva inviato il giorno prima la figlioccia di Nebarius in quei sotterranei per poter piazzare potenti scariche esplosive nei principali snodi dove correva il potente ed instabile Effluvio, mancava solo un ultimo passo: consegnare il detonatore a qualcuno abbastanza forte da premere quel pulsante.
La scelta ricadde su Zundrop, il quale però sorprese lo stesso Re dichiarando che mai avrebbe intrapreso una strada del genere...poichè questi mezzi erano quelli della Radice e mai gli Explorers sarebbe stati come loro!!
Ma pochi istanti dopo un boato incredibile riecheggiò in tutta Altavalle: Nott afferrato il detonatore lo aveva premuto senza esitazione mettendo la parola fine a tutto.
La piccola goblin si era davvero affezionata a Nebarius e mai avrebbe permesso a qualcuno di strapparla al suo papà.
L'esplosione fu davvero terribile e fu un vero miracolo che rimanesse circoscritta al sottosuolo, in questo ebbero merito indiretto anche le miniere dei Duergar probabilmente, questo almeno fu dedotto dalle indagini che nei giorni successivi furono ampiamente svolto su tutto il territorio. In un solo colpo l'esplosione polverizzò tutta la Radice: Tormund, Oswald, Yennester, Jex, Happs ed Eando, nonchè anche il corpo di Bardak che li in quei luoghi era imprigionato in attesa di essere riportato in se.
Ovrnbaane, la spada maledetta che tanto scompiglio aveva portato, scomparsa ach'essa....non era per nulla chiaro quali fossero le capacità dell'Effluvio e forse molti segreti di quello strano composto non erano stati svelati, Zundrop rimase dubbioso su quanto accaduto, Alarik ed Efren rimasero sconvolti al punto di minacciare di andarsene, Eloreden invece espresse estrema felicità per come tutto in fondo si era risolto, mentre Nebarius si ritirò in casa a piangere la scomparsa dell'amata Yennester.
Nei giorni delle indagini un altro fatto sconvolgente venne alla luce, un qualcosa che ogni persona dotata di magia arcana o divina poteva avvertire: la MAGIA stava ritrovando il suo equilibrio. Il cataclisma magico avvenuto ormai diversi anni fa eche aveva sconvolto l'intero mondo era ormai un ricordo, tutto stava davvero tornando alla normalità.

06.11.2023
L'uscita di scena della Radice si rivelò davvero una mossa azzeccata, certo nessuno poteva prevedere come questo sarebbe successo ma tutti in un senso si sentivano sollevato anche se qualcuno in particolare era davvero soddisfatto: Eloreden Methiel era il nuovo capo delle spie, così, de botto!
La distruzione della vecchia radice portò alla luce inoltre nuove ricchezze, tutti i fondi che per anni l'organizzazione aveva raccolto, trafugato ed estorto ora sarebbero stati usati per il bene della città, questo significava avere nuove case per le oltre mille persone arrivate, un molo, un arena e molto altro....una vera benedizione per Altavalle che ora si stava espandendo oltre i noti confini, la popolazione ormai vantava oltre 8000 persone e già da un pò si avvertiva la necessità di ingrandirsi.

Nel mentre invece giungevano notizie a Consiglio da parte della vecchia Beldame, la strega ben conosciuta agli appassionati di storia si era insediata ormai da molto nel Pantano Insanguinato dove continuava a portare avanti i suoi "progetti" , la megera aveva empre avuto un animo buono ed era rimasta in contatto con Altavalle collaborando tra l'altro in alcune situazioni.
Beldame chiedeva cinque anime coraggiose che si recassero al Pantano versal asua bicocca portando in dono potenti reagenti, diceva inoltre di sapere dove si era nascosto il perfido Tancred Desimire noto spauracchio di Altavalle.
Riusciranno davvero, queste 5 anime coraggiose a fermare i piani del perfido Tancred?




20.11.2023
Intanto ad Altavalle le menti più illuminate si erano riunite ad uno dei tavoli più grandi e appartati della locanda del Cervo, si dovevano discutere importanti cambiamenti al regolamento dell'imminente Kumite il più famoso torneo di arti marziali di tutti i regni, un evento fortemente atteso sia dal popolo di Altavalle sia dai regni limitrofi i quali ancora una volta avrebbero inviato i loro più grandi campioni!
Così dopo una serata passata a bere mangiare e proporre idee più o meno valide si giunse ad un verdetto: le basi del regolamento rimasero grossomodo le solite ma alcune aggiunte piuttosto emozionanti furuno introdotte e il giorno dopo vennero subito spediti gli inviti, tempo un mese e finalmente una delle feste più belle di Altavalle avrebbe visto la luce per la quarta volta!
In tutto questo le cinque anime coraggiose si erano messe in viaggio per il Pantano Insanguinato, li dimorava Beldame, con loro portavano importanti e costosi reagenti richiesti dalla strega stessa. Qualche giorno dopo fatta eccezione per dei ragnacci piuttosto aggressivi il viaggio si concluse nei tempi prestabiliti e i cinque si trovarono al cospetto della strega Beldame.
La vecchia spiegò loro di quello che aveva trovata nella palude, raccontò loro che una volta che l'equilibro magica era stato ristabilito ella aveva potuto di nuovo rintracciare la scia magica lasciata da Tancred e questa l'aveva condotta in un avamposto fantasma nella palude, gli abitanti erano stati uccisi e parte di essi utilizzati in un macabro rituale magico.
Era chiara la mano di Tancred in tutto questo: egli era riuscito a varcare un altro piano, ma alla ricerca di cosa o chi?
Beldame usando i reagenti richiesti fu così capace di aprire un portale, lo stesso portale usato da Tancred, fece inoltre memorizzare il rituale a Nereia l'unica dei cinque che al momento giusto avrebbe potuto riportare indietro gli eroi.
Senza indugio le cinque anime coraggiose si fiondarono nel portale, senza mai voltarsi indietro.

04.12.2023
Un bagno di folla al Kumite di quest'anno, oltre 2000 persone si riversarono nelle strade di Altavalle, desiderose di avere la loro parte di sangue e violenza!
Tra questi c'era molta attesa di riabbracciare i due ragazzi originari di Altavalle e che negli ultimi anni si erano trasferiti a Tormina, i migliori prodotti del nazifitnessclub fondato da Earl l' Explorer fondatore, ovviamente parliamo di Beavis e Butthead!



Il Pitax inoltre avrebbe inviato il proprio combattente, sopratutto dopo che nello scorso torneo il loro campione era rimasto tragicamente ucciso...altri atleti poi videro le luci della ribalta: Pasta il capoclan degli Gnefri, Nazzareno buono per gli agricoltori, nonchè membri del corpo dei Rangers e ovviamente della Milizia tra i quali c'era il campione dello scorso anno Krusk!

Come da consuetudine i duelli iniziarono nel tardo pomeriggio per poi concludersi in tarda serata, oltre 30 atleti ebbero l'opportunità di mostrare il proprio valore e grazie ad erastil stavolta senza vittime, durante una delle edizione più emozionanti del Kumite, sfide sempre in bilico ricche di colpi scena, violenza, ribaltamenti di punteggio e polemiche! Lo stupore poi fu altissimo nel veder sconfitto prima del tempo il campionissimo Krusk per mano del campione di Hamanda Blakros: Steve Seagull, davvero SCONVOLGENTE!!
La finalissima vidde protagonisti un incazzatissimo Ricky del corpo dei Rangers e Kosvar della Rocca per nulla nuovo a questi palcoscenici essendo arrivato in finale già lo scorso anno.
La finale però vidde subito Kosvar penalizzato poichè in base alle testimonianze raccolte in un paio di incontri precedenti aveva utilizzato metodi più o meno illeciti, con precisione non vennero spiegati ma una pesante penalità fu assegnato all' eroe della Rocca.
Kosvar inoltre al pronti via andò subito pesantemente sotto di punteggio, i colpi di Ricky erano precisi, potenti e rabbiosi..l'esponente dei Rangers era più che mai deciso a riportare la Cintura di Campione sui muri del capanno dei Rangers, li dove era stata affissa per ben due anni di seguito grazie al terribile Reynard, detto anche l'uccisore di uomini.
Kosvar però non si demoralizzò e anzi reagì ai colpi dell'avversario con forza e risolutezza riuscendo a riportare in parità il punteggio e con grande caparbietà si impose nel finale regalando al pubblico un combattimento SPETTACOLARE!!!

La finalissima vidde protagonisti un incazzatissimo Ricky del corpo dei Rangers e Kosvar della Rocca per nulla nuovo a questi palcoscenici essendo arrivato in finale già lo scorso anno.
Prima dell'inizio della finale però numerosi reclami arrivarono ai giudici di gara che dopo attenta investigazione decisero di infliggere una pesante penalià a Kosvaril quale in base alle testimonianze raccolte in un paio di incontri precedenti aveva utilizzato metodi più o meno illeciti, non vennero resi pubblici i dettagli delle scorrettezze ma si parlò di sabbia negli occhi, puntine negli stivali e colpi nelle palle.
Al pronti via Kosvar andò subito pesantemente sotto di punteggio, i colpi di Ricky erano precisi, potenti e rabbiosi..l'esponente dei Rangers era più che mai deciso a riportare la Cintura di Campione sui muri del capanno dei Rangers, li dove era stata affissa per ben due anni di seguito grazie al terribile Reynard, detto anche l'uccisore di uomini....i Rangers erano ancora arrabbiati per la presunta finale rubata del terzo anno, un edizione del Kumite davvero pregna di polemica.
Kosvar partito a rilento per la scioccante penalià subita ci mise un pò a carburare, cercò dentro di se la forza di reagire, calmò il cuore e reagì ai colpi dell'avversario con forza e risolutezza riuscendo a riportare in parità il punteggio, poi con grande caparbietà si impose nel finale regalando al pubblico un combattimento SPETTACOLARE!!!
Un altro Kumite si era infine concluso, Altavalle aveva avuto il suo momento di gloria, le casse erano state rimepite, l'eroe del Pitax le aveva prese, Hamaria Blakros che voleva vendicarsi di Altavalle aveva visto cadere il suo campione e la milizia aveva reclutato un nuovo campione del Kumite! Insomma: anche questa edizione del prestigioso torneo si era conclusa portando con se un notevole strascico di polemiche e rivalità riaccese, ma ciò che importava davvero a tutti era che ancora una volta il Kumite aveva brillato di una luce ineguagliabile, una luce in grado di illuminare i volti di tutti i presenti, grandi e piccini, una luce in grado di far dimenticare a tutti quanti, anche se solo per mezza giornata tutti i guai passati nell'ultimo anno per colpa di ilthuilak il drago.
Un grande, enorme, inarrivabile e straordinario SUCCESSO!!!

Dopo il successo del Kumitè e mentre le 5 Anime Coraggiose erano impegnate in una pericolosa missione, gli Explorers erano rimasti saldamente al comando di Altavalle e non solo: gli ingenti fondi scoperti dopo la distruzione della Radice aprivano nuovi ed importi scenari che prima di allora erano stati sempre e soltanto sussurrati a denti stretti.
Fu così che presto furono avviati i lavori di costruzione dell' Arena, di una guarnigione, della Gilda e per finire di tante nuove abitazioni, si perchè l'enorme afflusso di persone sembrava non finire mai e nel giro di poco tempo il paese era cresciuto a dismisura arrivando ad ospitare ben 11 mila persone!!
Tra questi meravigliosi progetti spiccava inoltre l' Accademia Aldori fortemente voluta da Nebarius il quale curò personalmente ogni dettaglio, compreso chi avrebbe dovuto occupare posti di rilievo, a tal proposito da Restov fu convocata la splendida e letale Camelia amica/rivale di Nebarius, nonchè Eltharion che ben felice ma un pò dubbioso accettò il nuovo incarico.

Nel frattempo nuove sconcertanti veritè veniva svelate: Yennester l 'amore della vita di Nebarius era viva e con lei Bardak, miracolosamente sottratti all'esplosione grazie anche al sacrificio di Madowak, della Radice rimanevano soltanto lei e Nott ma entrambe erano desiderose di lasciarsi alle spalle quella parentesi della loro vita.
Bardak invece aveva ben chiaro cosa fare: riprendersi il controllo delle tribù barbare e marciare sui ciclopi che al tempo lo avevano preso a calci in culo!
Per fare questo erano necessari il ciclope deforme Efialte ed Ekundayo il quale dopo una malinconica parentesi come Claudio all'orfanotrofio era rimasto colpito e felice dalla proposta del barbaro tanto che ci mise soltanto un attimo a staccare l'arco e la faretra dal muro.
Nel mentre Iseult e Lothar convolavano a nozze sotto gli occhi stupiti di molti, l'esercito cresceva più che raddopiando le attuali dimensioni e un distaccamento Aldori di 50 unità vedeva la luce, Altavalle avrebbe avuto un suo corpo di soldati scelti e questi combattenti elitari sarebbero cresciuti proprio nell' Accademia sotto gli insegnamenti di Nebarius, Camelia ed Eltharion!
Nell'ombra invece cresceva il Patto, sotto la guida silenziosa ed attenta di Eloreden un'organizzazione piuttosto ramificata ed estesa mirava alla supervisione del paese ed alla stretta sorveglianza dei Consiglieri preposti alla guida dello stesso, un piano ambizioso ed estremamente dispendioso economicamente, ma di sicuro successo viste le credenziali e il passato dell' elfo Eloreden.
Tutto questo fu programmato e realizzato nel giro circa di quattro mesi soltanto, a dimostrazione di quanto efficaci e competenti potessero essere gli Explorers se centralizzati nel progetto.
Tuttavia ora un nuovo impegno attendeva gli Eroi del regno: il Torneo di Lucerna, il più famoso torneo dei regni li attendeva. Irovetti li attendeva nel Pitax, ma le vere intenzioni del reggente erano ignote ai più e destavano una certa preoccupazione negli Explorers i quali però non potevano sottrarsi ad un impegno tale, una convocazione ufficiale che andava onorata nonostante tutti i trascorsi col re Irovetti.
Una trappola? Forse, ma era un rischio che dovevano correre, una faccia a faccia che per troppo tempo era stato rimandato!

20.02.24
La città del Pitax si rivelò essere davvero grande e ricca di attrazioni, ben strutturata ed organizzata, con un porto enorme dove ogni giorno attraccavano almeno 50 navi di buone dimensioni, tutto attorno al porto sorgevano le casa commerciali taverne e negozi.
La quantità d'oro che veniva mossa mensilmente nel Pitax ne faceva una vera e propria potenza commerciale dei Regni Fluviali, anche militarmente era ben gestita e possedeva un esercito Mastodontico in grado di terrorizzare la maggior parte dei Regni.
Tutto questo era gestito da Re Balthazar Castruccio Irovetti e dai suoi collaboratori e sottoposti, primo fra tutti l'elfo conosciuto come Viltharion, vale a dire il fratello di Aenarion. Le circostanze in cui Irovetti divenne Re sono piuttosto chiacchierate, numerosi ipotesi e dicerie, svariate chiacchiere circolano sul fatto che egli abbia usato la magia per ottenere il trono, tuttavia veri testimoni non ce ne sono.
Il Re è amato/odiato , gli si riconosce il fatto di saper amministrare la città concendendo a tutti di vivere una vita più che dignitosa ma è parere comune che gli intrallazzi sia numerosi, che la criminalià seppur organizzata e sotto controllo dilaghi sempre più e che la corruzione su più livelli sia all'ordine del giorno....insomma un paese si funzionale ma dalle fondamenta sostanzialmente marce.
L'incontro con gli Explorers al campo del Torneo di Lucerna è tuttavia migliore di quanti molti credessero, Irovetti dimostra di essere un Sovrano affabile e premuroso con gli ospiti, nonchè un grande fan degli Explorer, dei quali conosce personalmente la maggior parte delle imprese compiute.
E' per lui quindi un grande onore che gli Explorers partecipino per la prima volta al famosissimo Torneo di Lucerna, oltre a loro ovviamente ci saranno altri regni in competizioni e il premio finale quest'anno sarà un ambitissimo oggetto magico, i Regni in gara dovranno partecipare alle quattro classiche prove, ovvero:
1) Gara di Tiro con l'Arco
2) Spaccalegna
3) Eloquenza
4) Giostra di Mezzanotte
Il Torneo di Lucerna è organizzato a circa venti km dalla città, un' area immensa, ricca di tendoni, chioschi, aree ristoro e nel cui centro un'arena in grado di contenere fino a mille persone.
Numeri questi che fanno di Lucerna il principale evento ludico di tutti i Regni Fluviali.

26.02.24
Gli Explorers tuttavia non si fecero imbambolare dai modi cortesi di Re Irovetti, sapevano bene chi era e di cosa era stato capace in passato, ragion per cui Eloreden diede subito ordini precisi alle spie del patto stanziate nel Pitax di raccagliere maggiori informazioni proprio sul Re e su cosa stesse tramando.
Nel frattempo gli Explorers fecero un gran bel giro della città, orecchie ben aperte e sguardo attento ebbero modo di verificare quanto la città seppur decisamente corrotta a più livelli e "sporca" in realtà funzionasse meglio di quanto uno si potesse aspettare, a contrario di Forte Drelev ai tempi del Barone dove vigeva una vera e propria tirannia, dove le differenze tra ricchi e poveri erano estremamente marcate ed anzi il poveretto era vessato e spremuto, qui le cose avevano un certo equilibrio.
Il giorno della prima prova arrivò presto e per il Tiro con l'Arco fu scelto Eloreden, assieme a lui altri 5 campioni dei vari regni, fu una sfida davvero poco combattuta poichè già dalle battute iniziali il campione del Pitax Villamor Koth collezionò moltissimi centri e punti, ed un punteggio finale che fu ineguagliabile per chiunque, il Pitax così vinse agevolmente la prima Prova.

Nei giorni seguenti, in attesa della seconda prova le indagini degli Explorers li portarono fuori città più precisamente negli Altopiani Glenebon.
Preziose informazioni del Patto unite anche alla scarsa mira di Zundrop nel teletrasporto fecero si che i nostri Eroi cascassero proprio a poche centinaia di metri da un pericolosissimo accampamento di Giganti, nel loro campo rao presenti anche dei mastodonti, gradi elefanti usati come cavalcature dagli stessi giganti e questo significava soltanto una cosa: GLI ZANNUTI.
Di questi Giganti gli Explorers avevano saputo che erano alleati di Irovetti, teoria confermata poi anche dallo stesso Zundrop che durante una ricognizione nel campo da invisibile ventriloquo ebbe modo di origliare discorsi inequivocabili: Altavalle era il bersaglio!
Questa notizia mise ancor più sull'attenti gli Explorers, i quali approfittando del soggiorno nel Pitax ebbero modo di verificare le reali truppe di cui Irovetti disponeva e ciò che scoprirono li gettò quasi nel panico, poichè oltre agli Zannuti, Irovetti era riuscito ad ottenere i favori delle sette tribù barbare una volta appartenute ad Armag, disponeva inoltre di uno squadrone di viverne (!) e di circa 1000 uomini dell'esercito regolare del Pitax!
Purtroppo però non era finita qui, emissari del Pitax nei mesi indietro avevano lavorato per logorare le alleanze di Altavalle tanto che a fatica Efren riuscì a ricucire i rapporti coi Centauri Nomen, molto peggio andò ad Alarik coi nani di Re Brokk Piccone di Ferro a Brunderton, li, davanti alle esose richieste dei nani Alarik non potè fare altro che stracciare l'antico contratto stipulato dalle due parti e lanciarlo in faccia al Re.
Severo ma Giusto.
Quando poi tornarono nel Pitax per non destare ulteriori sospetti furono convocati dal re Irovetti.
Il Re che uno stupido certo non era teneva d'occhio ogni movimento degli Explorer, dove le sue spie non potevano arrivare la magia faceva il resto, egli conosceva infatti ogni spostamento e non mancò di farlo notare agli Explorers.
Ammise col sorriso che mirava ad Altavalle da tempo e che se avessero acconsentito a diventare uno stato vassallo del Pitax non sarebbe stata versata nemmeno una goccia di sangue, non vi era motivo di diventare nemici in fondo e da questa "alleanza" tutti ne avrebbero guadagnato!
Gli Explorers lasciarono la tenda del Re dubbiosi se tornare nella loro città o continuare questo farsa di Torneo,
ma per qualche ragione prevalse l'orgoglio ed a ragione poichè Alarik si impose nettamente nella seconda prova, quella del Taglialegna, non per nulla lui era il fratello di Amrik il ladro di Conigli un portentoso nano taglialegna come mai se ne erano visti,
dominò infatti la prova consegnando ad Altavalle il primo posto!!

12.03.2024
Nei giorni successivi, in attesa della prova di Eloquenza, gli Explorers ebbero modo di contattare Bardak e di aggiornarlo sulla situazione, il prode barbaro era rimasto in ottimi rapporti con tutti e al suo seguito aveva Ekundayo ,Efialte, Yazi e una decina di barbari a lui fedeli, tutti assieme si misero così in marcia per rintracciare le ultime tribù barbare sparse nella regione, vale a dire tutte quelle che non avevano stretto alleanza col Pitax di Irovetti.
Il loro viaggio li condusse alla tribù di Goffredo Il Rosso, il quale a sua volte era entrato in scontro con un altro capotribù ovvero Radish, ciò che fece Bardak fu assoggettare Goffredo e i suoi barbari, raggiungere Radish e la sua tribù e con grande maestria e spietatezza abbattere entrambi guadagnandosi così i favori di tutti i barbari coinvolti. Egli adesso si trovava al comando di una trbù di ben 150 elementi ed il fine ultimo era quello di raggiungere la grande armata barbara di Irovetti e farla sua, in questo modo avrebbe salvato Altavalle, indebolito il Pitax ma sopratutto accresciuto smisuratamente il suo potere.
L'era di Bardak era appena iniziata!

18.03.2024
La Prova di Eloquenza si rivelò un ostacolo davvero difficile, Zundrop e Nebarius l'avevano ben studiata, investito diverse centinaia di monete e assoldato parecchi figuranti, essi conoscevano i loro limiti ma non per questo avrebbero acconsentito a lasciare la vittoria ad un qualsiasi altro paese che non fosse Altavalle, se la sarebbero giocata fino in fondo ed al massimo delle loro possibilità, proprio come fanno gli Explorers!
La gara iniziò ed i partecipanti si lanciarono in strampalati racconti al limite del ridicolo dimostrando però straordinarie doti di intrattenitori trascinando così la maggioranza della folla dalla loro. Tra questi la più apprezzata fu senz'altro la giornalista del Pitax che come ogni anno deliziava la folla con racconti in grado di screditare velatamente il proprio sovrano...non molto amata da Irovetti e dalle altre alte sfere la giornalista anche quest'anno fece breccia nei cuori del popolo raccontando una storia di spionaggio.
Zundrop dal canto suo usò ogni arma possibile, dalla magia alla favella e finanche a far cadere monete come pioggia sulle teste del popolo, questo gli assicurò un buon piazzamento nella gare ma ahinoi non un secondo posto, ne tantomeno un primo posto che altresì fu indiscutibilmente assegnato al Pitax.
Conclusa la prova Alarik e Zundrop raggiunsero il paese natio del nano, ossia Highelm una grossa metropoli nanica particolarmente dedita al commercio. Qui dopo un lungo contrattare i nostri stipularono un accordo e un alleanza: Highelm avrebbe inviato 300 dei suoi migliori soldati nani a difesa di Altavalle per la durata della potenziale guerra e in cambio Highelm avrebbe ripulito e tenuto per se tutto ciò che di valore il sottosuolo di Altavalle avrebbe avuto da offrire.
Tempi duri per i Duergar!!

Gli sforzi profusi dagli Explorers nel reclutare nuovi alleati iniziavano a dare frutti, ma non solo! I nostri erano impegnati in più fronti: tra questi l'intrattenere rapporti con la giornalista del Pitax Annamede Belaverah che in più di un occasione si era dimostrata detrattrice di Irovetti e che adesso poteva essere un'alleata preziosissima per gli Explorers. C'era poi il Re ad Altavalle da tenere costantemente informato e un Torneo di Lucerna da concludere per tornare a casa con rispetto e dignità almeno agli occhi deli alri paesi invitati Daggermark, Mivon, Gralton e Tymon.
Gli impegni non mancavano di certo e il tutto andava portato avanti evitando di far esplodere la rabbia che molti Explorers a stento trattenevano contro Re Irovetti, un uomo spregevole e manipolatore, autore di atrocità inaudite come quella perpetrata ai poveracci di Littletown, un avamposto al centro degli Altopiani Glenebon.....
Proprio qui gli Explorers avevano fatto luce sulla sparizione degli almeno 250 abitanti, dati in pasto da Irovetti alla cinquantina di Viverne che gli avevano giurato fedeltà nell'imminente guerra, gliExplorers trovarono le Viverne ancora li nella cittadina mentre si cibavano di ciò che era rimasto di quei poveretti, una barbarie che fece vacillare persino Nebarius, il quale giurò che la giustizia sarebbe un giorno calata su quel criminale di Irovetti!!
Ma c'era una facciata da mantenere e seppur scossi gli Explorers inviarono Nebarius alla Giostra di Mezzanotte, l'ultima e più importante prova del Torneo di Lucerna.
A turno tutti i giostratori dovettero vedersela ad oltranza contro le Sentinelle del Pitax ficnhè soltanto due rimasero in gara, di questi due a sorpresa Nebarius risultò il vincitore e dovette vedersela nella finale contro il campione del Pitax, colui che già nella prova di tiro con l'arco aveva trionfato: Villamor Koth!
Il Barbaro, fedele campione di Irovetti era nettamente favorito e nella giostra con Nebarius non lesinò insulti dapprima, sapeva bene di avere la vittoria in pugno, d'altra parte la giostra non era nelle corde di Nebarius...tutt'altro!
Bastarono infatti tre corse e il coraggioso Explorer era già schiena a terra, Villamor aveva coe da pronostici infine trionfato ma Nebarius ne aveva ancora e dopo avere dato del vigliacco al barbaro lo sfidò a terra, lì lo scontro sarebbe stato a lui più congeniale.
Villamor sempre sicurò di se si fece portare la sua temibile ascia e con tutta la sua irruenza si scagliò sull'Explorer ignorando quanto potesse essere efficace e letale l'arte della spada Aldori!
Prima una schivata e poi una parata con affondo e in un attimo lo scontro era tutto a favore di Nebarius il quale sentiva di avercela fatta stavolta....tuttavia il fiero Villamor tentò ancora un ultimo terribile colpo che colse impreparato il maestro Aldori, provocandogli una ferita talmente profonda da farlo dichiarare sconfitto.
Villamor rideva e si faceva beffe del suo avversario mentre veniva proclamato nuovo e di nuovo cammpione del torneo di Lucerna!
Nebarius giurò che si sarebbe vendicato anche di Villamor Koth, aggiungendo il suo nome ad una lista che iniziava ad essere inquietantemente lunga ed importante.

Così mentre Irovetti con un gran sorriso stampato in faccia proclamava vincitori e vinti, con un colpo da a sorpresa Alarik sgattaiolò sul palco rubando la scena al sovrano ed iniziò ad arringare la folla, lanciando insulti sul sovrano e snocciolando i fatti successi a Littletown, invitando poi la folla a smettere di sostenere un Re guerrafondaio che minacciava la pace di Altavalle.
Una scena scioccante!

Dal canto suo Re Irovetti non riuscì nè ad interrormpere il nano nè a fermarlo in secondo momento poichè Alarik tanto scaltramente era salito sul palco e altrettanto scaltramente si era fatto teleportare da Zundrop insieme a tutti gli altri Explorers ad Altavalle.
CHAPEAU
21.04.2024
Nessuno aveva formalmente dichiarato guerra a nessuno, tuttavia Altavalle non aveva nessuna intenzione di farsi trovare impreparata ad un eventuale offensiva del Pitax...tutt'altro voleva per quanto possibile pareggiare le forze in campo ricorrendo ad ogni possibile alleato,umano o meno.
Il Patto, ovvero i servizi segreti comandati dall'impareggiale Eloreden, aveva fornito importanti informazioni su cosa aspettarsi, il Pitax aveva dalla sua:
2000 Soldati, i Senzanima del Pitax
100 Gianti, gli Zannuti
50 Viverne (!)
200 Barbari, l'Orda del Pitax comandata da Villamor Koth
Di contro Altavalle poteva schierare:
500 Soldati, la X-Force
50 Aldori scelti
200 Barbari, L' Armag di Bardak & Myrno
200 Nani di Highelm
100 Centauri, I SoA Nomen
50 Ratti Mannari, La Sorca che Uccide di Thormina
C'erano tutte le premesse per uno scontro epico, una di quelle battaglie che sarebbero state per sempre ricordate nei volumi di storia, la GUERRA DEI REGNI FLUVIALI incombeva.
Ora, la nostra organizzazione è piccola maaaa ha un alto potenziale di AGGRESSIVITA' ed espansione!
Chi di voi vuole entrare nella nostra squadra??

Le informazioni riportate dal Patto su di una fantomatica ARMA in possesso di Irovetti andavano verificate e se ce ne fosse stato il bisogno gli Explorers l'avrebbero neutralizzata, per questo i nostri si misero subito in viaggio verso gli Altopiani Glenebon, il Patto era stato chiaro sull'ubicazione dell'ARMA, non rimaneva che settacciare l'area e far luce sul mistero.
Ancora una volta il teletrasporto si rivelò un fidato alleato trasportando il gruppo nell'area designata, in lontananza gli Explorers potevano vedere l'inquietante Monte Branthlend, un luogo famoso e pregno di aneddoti (*) , a sud invece sorgeva la città del Pitax, a ovest invece le rovine di Littletown....quel luogo esigeva vendetta, le anime di tutte quelle persone meritavano di riposare in pace e per farlo gli Explorers sapevano che soltanto una strada poteva essere intrapresa: uccidere Irovetti e tutti quelli che avevano preso parte a quel folle piano.
(*) La montagna più alta delle Terre Rubate , il Monte Branthlend si erge dal paesaggio come la testa di un monaco dalla forma caratteristica. Alta un'incredibile altezza di 5.400 piedi, la montagna, conosciuta anche come il Picco delle Promesse Infrante , presenta un pinnacolo nudo di pietra bianca a forma di pomello. La montagna dà il nome alla catena montuosa in cui si trova: i Monti Branthlend . Il mito della montagna è dominato dai racconti di Noarra , il grande amore del signore barbaro Targran , che gridò maledizioni dalla cima della montagna dopo che il signore della guerra barbaro prese un'altra donna come sua regina. In quel momento una grande tempesta di fuoco e pietra avvolse la cima della montagna, e si dice che Noarra si trasformò in un grande drago nero , che poi imperversò nella Numeria orientale . Questo mito attira molti viaggiatori da tutto il paese, attratti dalla vetta per gridare le proprie maledizioni e giuramenti di vendetta.

La ricerca iniziata sugli Altopiani Glenebon si rivelò più ardua del previsto, il luogo in questione dove un tempo si trovava questo Monastero era letteralmente scomparso da ogni cartina, il cataclisma magico lo aveva totalmente cancellato e ritrovare l'ingresso di un luogo del genere era un impresa in grado di mettere in difficoltà anche il più scafato degli Explorers...
Grazie però ad alcune intuizioni la Compagnia si diresse verso le pendici dei Monti Branthlend poichè esisteva la possibilità che un secondo accesso fosse ancora in funzione, una sorta di via di fuga studiata e messa in atto dai monaci che un tempo abitavano il Monastero della Rosa Bianca, ovvero il luogo che i nostri stavano cercando! Ciò che però davvero non era stato messo in conto fu il gigantesco golem meccanico che costrinse il gruppo ad una rapida fuga, un essere totalmente meccanico che Zundrop spiegò abbastanza nei dettagli, dicendo inoltre che realizzare una meraviglia del genere era qualcosa di incredibilmente costoso e che solo un regno aveva le possibilità di farlo: il Pitax!
Irovetti aveva messo sulle tracce degli Explorers un essere davvero micidiale!
Ascoltate e cercate di capire… quel Golem è la fuori… non si può patteggiare con lui, non si può ragionare con lui, non conosce pietà, ne rimorso, ne paura… niente lo fermerà prima di averci eliminato, capito, non si fermerà mai!!
cit. : uno scosso Zundrop agli altri Explorers

24.05.2024
Ci vollero alcuni giorni e tutte le capacità degli Explorers per individuare l'entrata che li avrebbe condotti a questa antica abbazia, l'ingresso si trovava molto ad ovest alle pendici del Monte Branthlend.
Appena all'ingresso Irovetti aveva piazzato alcuni guardiani meccanici simili a vermoni, mediamente pericolosi,pura amministrazione per gli Eroi delle Terre Rubate, così una volto sgombrato l'ingresso gli Explorers decisero di tornare ad Altavalle per presenziare ad una importantissima riunione di Consiglio dove sarebbero state prese cruciali decisioni per la guerra imminente, compreso l'avvio della costruzione di un fortino a Nord che nei piani degli Explorers sarebbe stato tatticamente vantaggioso per bloccare l'avanzata di un nemico ormai imminente.
Durante la riunione però un dubbiosissimo Jhod paventò la possibilità che qualcun altro agisse sulla mente di Irovetti e che un uomo da solo fosse incapace di nefandezze quali il massacro di Littletown....Jhod era contrario alla guerra e la riteneva qualcosa di profondamente sbagliato.
Questo spinse gli Explorers a volerci vedere più chiaro e a tal proposito Nebarius con la scusa anche dell' ingroppatina fugace si spinse fino alla magione di Yennester con la quale egli da tempo aveva instaurato una relazione piuttosto profonda. La veggente fece uso di uno strumento magico piuttosto potente: una sfera di cristallo dai poteri oscuri e pericolosi che per poco non le costò quasi la vita, difatti mentre lei scrutava qualcun altro la stava osservando, Yen si staccò dalla sfera appena in tempo per poter indirizzare gli eroi in un'altra cittadina sperduta del Pitax e qui nelle catacombe della chiesa i nostri eroi trovarono i resti di quello che sembrava una sorta di laboratorio con scaffali pieni di piccole ampolle.
Questa scena riportò alla mente di Alarik antichi orrori legati ai Picchi Nomen, infatti ogni ampolla conteneva l'anima di un abitante del luogo, questa pratica era nota ad Alarik poichè già l'aveva vista ai tempi di Vordakai l'antico Lich Ciclope sconfitto molto tempo fa dalle Lame di Luce....
Tutto questo unito alle parole di Jhod e suffragato da sogni comuni fatti dagli stessi Explorers apriva ad una possibilità spaventosa: VORDAKAI era ancora tra noi??

Senza ulteriori indugi gli Eroi di questa storia si misero di nuovo in marcia, l'obiettivo era chiaro a tutti: scongiurare la minaccia della terribile arma di distruzione di massa di marca irovettiana!
Zundrop pronunciò le parole magiche e ancora una volta il prodigio del Teletrasporto iniziò, tuttavia nonostante sia un mezzo di trasporto alquanto sicuro stavolta qualcosa non funzionò a dovere e così Galthir Eloreden e Zundrop arrivarono a destinazione mentre Alarick e Nebarius si ritrovarono a circa 40 km di distanza e nei pressi di un accampamento di banditi.
Agli altri andò decisamente peggio in quanto si trovarono a scapare dal gigante meccanico che già una volta li aveva braccati, tuttavia con astuzia e fortuna riuscirono a sfuggirgli e ricongiungersi poi col resto degli Explorers.

Nel mentre Alarick e Nebarius una volta scoperto che i banditi erano si dei criminali della vecchia Restov ma erano anche acerrimi nemici di Irovetti decisero di stringere un'alleanza con loro, di certo erano dubbiosi ma sapevano anche di non poter rifiutare un aiuto e che la leader dei banditi Jlora Nuski era una criminale vecchio stampo come suo padre e suo padre prima di lui, gente con un certo codice di condotta che da tempo non riconosceva più l'amata Restov, per questo ora vagavano nei boschi braccati da Irovetti, per riorganizzarsi nell'attesa che gli Dei potessero dar loro l'occasione giusta per poter togliere di mezzo l'attuale reggente.
10.06.2024
Per quanto gli Explrers tentassero di sfuggire alla minaccia meccanica finivano sempre per ritrovarsela alle costole, nulla da fare era sempre li come se percepisse la loro posizione continuamente.
Decisero quindi, chi più chi meno, di affrontare la minaccia una volta per tutte, buffandosi grazie ai poteri di Zundrop e affidandosi ad una coriacea prima linea composta dai tank Alarick e Nebarius e contando sopratutto sui danni capaci di infliggere Galthir ed Eloreden.
Si, proprio Eloreden, lo stesso giovane Explorer che ripeteva spesso di non volerlo poi diventare...proprio lui in questa difficile battaglia risultò fondamentale!
Al suo arrivo in città molto tempo fa il vero Explorer Efren lo aveva preso sottobraccio e riempito di buoni consigli, uno di questi fu proprio: < Uagliò, ricordati le frecce di adamantio eh!> , e minchia Eloreden ne comprò un secchio!
Queste frecce furono risolutive poichè riuscivano a penetrare la corazza del mech come un coltello rovente attraverso un panetto di burro, Eloreden infatti procurò ingentissimi danni all'attrezzo volante, persino nel finale quando il Gudam aveva spiccato il volo e si preparava ad un ultimo attacco mortale Eloreden riuscì a colpirlo e distruggerlo a ben 33 mt di altezza, un gesto che gli valse svariate pacche sulle spalle e anche un paio di pisellate ben assestate.
La capsula espulsa dal mech rivelò poi a Zundrop l'identità del pilota che altri non era suo cugino Gizmo fanatico dei robottini fin da piccolo e che nel Pitax aveva trovato i giusti finanziatori che gli avevano permesso di coronare il suo più grande pornosogno della vita: diventare un pilota di Gundam!

08.07.2024
La via verso la decaduta Abbazia della Rosa Bianca si rivelò peggiore del previsto, un antico sotterraneo forse vecchio di un millennio sorgeva li un tempo e sbarrava prepotentemente la strada agli Explorers, orrori indicibili e sacrifici ad un dio maligno erano accaduti proprio in quel vecchio ed ammuffito dungeon.
Un dio del quale si era persa la memoria si, ma che manteneva ancora una certa presa sul luogo, tutt'attorno infatti il male permeava ogni corridoio, stanza o statua col quale entrassero in contatto Alarik e i suoi compagni...numerose prove ed avversari tentavano in tutti i modi di intralciare il loro passaggio ma a turno in ogni difficoltà un eroe emergeva sempre e faceva da traino a tutti gli altri:
Eloreden che con la sua scaltrezza e leggerezza ogni freccia lasciava raggiungere il bersaglio,
Zundrop mai così in difficoltà ma come sempre ben capace di trarre d'impaccio se stesso e i suoi sottopos... ehm compagni,
Galthir e la sua spada che con ferocia quasi barbarica si abbattevano su ogni nemico,
Alarik pronto ad essere la prima linea di difesa ed un muro invalicabile sempre eretto tra il nemico e i suoi fidati compagni ed infine Nebarius a guidarli tutti col suo occhio (1) sveglio e la grande capacità di individuare trappole e pericoli.
Va da se che una Compagnia così ben assortita e pratica, seppur con difficoltà riusciva ad andare avanti in un luogo che sarebbe stato precluso a tutti, perfino alle Lame di Luce, ma ora non rimaneva che l'ultima stanza e l'enigma in essa celato, enormi guardiani metallici alti 5 metri a custodire il segreto ed una battaglia mortale da sostenere, gli Dei ne sarebbero stati ancora una volta testimoni e gli Explorers di nuovo ancora, certo, non avrebbero vacillato!

14.07.2024
E passo dopo passo, colpo dopo colpo gli Explorers videro la strada verso la fine spalancarsi di fronte a loro, il sangue era la chiave dell'ultimo enigma che li vide catapultarsi in una gigantesca area fuori dal tempo, Zundrop li avvisò subito di non allontanarsi troppo o il rischio di perdersi per sempre sarebbe diventato più di un'eventualità.
Dovettero scontrarsi con la gigantesca armatura fantasma che era a guardia di questa ultima prova, dopodichè la strada verso l'Abbazia della Rosa Bianca si sarebbe davvero rivelata loro, o no??
La battaglia fu impegnativa ma non proibitiva, qualcuno rischiò la vita più di altri ma in generale tutti loro mantennero sempre la calma e la comprensione di ciò che gli succedeva attorno, nessuno scoramento o perdita fiducia bensì un affondare il colpo dopo l'altro fino alla vittoria finale, una battaglia condotta in modo magistrale, da Explorers.
Ma sconfitto il guardiano tutto tornò come prima, si ritrovarono nella stanza precedente, nessuna Abbazia, nessun piano diabolico da sventare, nulla di nulla, era stato solo un inganno di Irovetti per trascinarli qui e fiaccarli, magari qualcuno ci avrebbe anche lasciato le penne come egli credeva ed invece no, ancora una volta gli Explorers ne uscivano vittoriosi e più forti anche se...... anche se qualcosa non tornava, tutto troppo facile....si magari impegnativo e pericoloso ma di fondo "facile".
Zundrop stesso ammise in un paio di occasioni di aver dato fondo quasi a tutte le sue risorse e come lui anche gli altri avevano speso molto e messo in bella mostra il loro armamentario tuttavia la trappola non li aveva certo tolti di mezzo, Irovetti aveva fallito davvero o chi dietro di lui aveva ottenuto ciò che sperava testando i limiti attuali degli Explorers???

29.07.2024
L'Ultimo Male era il nome che Pestacolline, un leggendario Mastodonte degli Altopiani Glenebon, aveva dato al nemico che in malomodo lo aveva scacciato dal cimitero dei Mastodonti che egli sorvegliava da secoli.
Pestacolline era un gigantesco mammuth che si raccontava fosse stato risvegliato da un druido per custodire le spoglie dei suoi simili e proteggerle da cacciatori e gente senza scrupoli o rispetto.
Gli Explorers avevano per l'appunto conosciuto da poco questa leggenda e ingolositi dal fantomatico tesoro custodito dal mammuth si erano fiondati alla ricerca del fantomatico cimitero, salvo poi una volta li trovandosi dinnanzi una bestia senziente e desiderosa di vendetta, stringere un vantaggioso accordo: metà dei suoi tesori e la promessa da parte degli Explorers di aiutarlo ad uccidere l'essere simile ad un drago chiamato L' Ultimo Male!
La prima di queste battaglie vide soccombere però gli Explorers, salvati in extremis dal viaggio planare di Zundrop, gli eroi promisero a se stessi di tornare in tempi brevi alla carica, per far questo si premunirono di acquistare medaglioni in grado di annullare le molteplici malattie che il drago era in grado di infliggere ad ogni colpo, si perchè l'essere era un qualcosa di mai visto, un corpo in continua putrefazione che emanava gas mefitici, ali malconce ma in grado di farlo volare, una presenza terrificante e la capacità di sputare miasmi velenosi proprio come un drago.
Non era chiaro cosa fosse ma di certo gli Explorers lo avrebbero abbattuto, nessun dubbio su questo!

05.08.2024
In città, poco prima della partenza giunse una Ranger: Sorina Kalthorin il suo nome, la giovane raccontava di aver udito del loro ordine di medaglioni antimalattia e che quella era l'occasione giusta per vendicare un suo famigliare caduto per mano del Taniniver, si era preparata a lungo per la sua vendetta ed aveva con se degli unguenti che avrebbero potenziato le loro armi enormemente!
Gli Explorers decisero di assecondarla nella sua vendetta e di fidarsi di lei....GRAVE ERRORE!!
Giunsi così nel luogo della battaglia gli Explorers versarono sulle loro lame il composto e pochi attimi più tardi il metallo sotto i loro occhi prese via a sciogliersi!!!
Scoperto il tradimento però i nostri dovettero presto rendersi conto di non essere soli, il Taniniver aveva tra le sue fila ceffi davvero poco raccomandabili, oltre Sorina a muoversi sul campo di battaglia c'era un'astuta gnoma ladra di nome Tris Giullarescuro capace di scoccare frecce mortali e con grande sfortuna una di queste centrò in pieno Eloreden uccidendolo sul colpo! Accanto poi al Taniniver fluttuante in aria c'era una strega chiamata Remel Levath che si occupava di potenziare i suoi compagni e contrastare eventuali poteri nemici.
La battaglia prese così una piega davvero inaspettata, con Eloreden morto, Zundrop mancante, le armi praticamente inutili e uno scoramento allarmante urgeva qualcuno in grado di scuotere la compagna e tra gli eroi emerse il capo degli Explorers Alarik, il quale si scagliò in aria sulla megera col preciso obiettivo di abbatterla, a terra invece Nebarius con armi di fortuna tentava di fare il possibile assieme a Galthir che non mollava Sorina e Tris l' invisibile....ma la sconfitta era ormai imminente e continuare a combattere sarebbe stato inutile.
Si giunse così ad una sorta di accordo, Nebarius evitò di scagliare l'ultima freccia che avrebbe ucciso la strega tanto cara al Taniniver e in cambio gli Explorers si sarebbero ritirati aiutando poi l'essere con un potenta arma che certo avrebbe risolto il suo problema, si perchè l'abominio seppur potente doveva fare i conti col passare inesorabile del tempo e con la carne che continuava ad abbandonare il suo corpo procurandogli grandi pene e dolori.
Nonostante Nebarius avesse perso sin da subito la sua amata spada e nonostante un iniziale momento di profonda inquietudine egli, con l'aiuto dei suoi compagni, seppe trovare una soluzione ad una situazione davvero disperata dimostrando una volta ancora di essere l'erede di Alarik come prossimo capo degli Explorers!
Nulla è perduto, mai, se sei un Explorer di Altavalle!!!!

Per troppo tempo Alarik si era sobbarcato il ruolo di leader degli Explorers, aveva deciso, sopportato, sacrificato, gioito e pianto in molte, troppe situazioni diverse, gli anni passavano e lui osservava con un pizzico di invidia la vita di Efren che molto tempo prima aveva lasciato la vita da Explorer per costruirsi una famiglia, Alarik in cuor suo sapeva che il momento di passare il testimone era giunto e mentre osservava i suoi compagni attorno al fuoco, in una fredda sera mentre erano fuori all'avventura com'era loro solito, comunicò la sua scelta: Nebarius avrebbe guidato gli Explorers.
Sgomento e incredulità, nessuno se l'aspettava davvero questa, tantomeno Nebarius il quale provò a rifiutare più e più volte senza successo...già perchè in qualche modo tutti credevano che Alarik ci sarebbe davvero stato per sempre e nonostante il nano più volte avesse manifestato le sue intenzioni, nessuno e dico nessuno le aveva mai davvero prese sul serio!
Tornati invece ad Altavalle la decisione fu formalizzata davanti al Re che accettò senza riserva, dopodiche fu informato il popolo e lassù, dalla terrazza che svettava sulla piazza, il luogo dove il Re era solito fare i suoi annunci, il popolo di Altavalle potè ammirare il nuovo condottiero degli Explorers, dopo Efren e dopo Alarik, Nebarius avrebbe avuto l'onere e l'onore di guidare i più grandi eroi del Regno, un fardello non da poco....sarebbe stato pronto??

05.09.2024
Ora però non c'era tempo, gli Explorers avrebbero affrontato una minaccia alla volta e c'era una guerra in arrivo.
Dopo lo sgarbo subito al Torneo di Lucerna e alla luce di quanto scoperto sul suo conto, una rappresaglia di Re Irovetti era imminente!
Le spie del Patto riferivano minuziosamente ogni informazione ad Eloreden, numerosi eserciti del Pitax erano in viaggio per tutte le Terre Rubate: 1000 Senzanima, i combattenti scelti del Pitax scendevano a sud, 50 Viverne assieme all'esercito dei Giganti e ai Barbari promettevano di spargere disperazione e morte ovunque si fosse posato il loro sguardo e per le spie il primo obiettivo era piuttosto chiaro....Forte Sicomoro.
Il Forte era stato costruito pochi mesi prima proprio con l'obiettivo di fermare l'avanzata nemica, Craig fu scelto per comandarlo e al suo fianco ci sarebbero stati tutti e 500 i soldati di Altavalle.
Alla prima metà di Dicembre si svolse la prima grande battaglia delle Terre Rubate: 1000 uomini del Pitax affrontarono 500 soldati di Altavalli e 50 Rasoi Fluviali (banditi Pitaxiani) tutti ben arroccati dentro Forte Sicomoro, la battaglia durò qualche giorno, tutti gli eserciti subirono notevoli danni, i Rasoi combatterono usando ogni sporca tattica conosciuta infliggendo grandi danni al nemico, l'esercito di Altavalle tenne bene a bada il nemico ben arroccato nel Forte e quando finalmente il fumo si levò l'esercito del Pitax risultò vittorioso anche se davvero di poco!
Galthir, il generale di Altavalle fu imprigionato dal nemico (di nuovo!) , con lui anche Jlora Nuski leader dei Rasoi Fluviali e a seguire Ricky e Krusk. Craig morì nella battaglia, Grobnar, Lothar, Iseult e altri riuscirono a scappare e a tornare ad Altavalle.
L'esercito nemico entrò a Forte Sicomoro proclamandolo suo.
Altrove i Barbari di Torayn Myrno coadiuvati dagli Explorers in persona risultavano vittoriosi sull' Orda barbara del Pitax comandata dal vincitore di Lucerna Villamor Koth (il quale si prese però ancora la soddisfazione di sdraiare in battaglia Nebarius) .
Ma la guerra non era che all'inizio, in ballo c'era molto, la supremazia sulle Terre Rubate e il volere forte degli Altavalliani di non soccombere al tiranno Irovetti.

01.10.2024
La prossima mossa era estremamente importante, decidere si rivelò arduo e molti Explorers dissero la loro a riguardo, ci furono pareri contrastanti ma alla fine si giunse alla conclusione che l'esercito dei Senzanima del Pitax che risiedeva a Forte Sicomoro andava attaccato subito per non dargli il tempo di guarire le proprie ferite, era fondamentale agire tempestivamente e in maniera aggressiva!
Per farlo scesero in campo proprio gli Explorers, si teletrasportarono al centro del Forte creando panico e scompiglio tra le fila nemiche, mandando in rotta ciòà che rimaneva dei mille uomini di Irovetti, catturando il suo generale Avinash Jurrg e liberando Krusk, Ricky e Jlora.
Ma quello che per molti fu un momento di grande gioia, per Efren fu come rivivere un incubo: Gaklthir era stato deportato nel Pitax e dalle parole di Avinash a quell'ora era di nuovo tra le fredde mura del Pitacrax, il luogo dove per 7 anni era stato imprigionato in passato e che lo aveva segnato per sempre. Un incubo che ritornava...


Guado Serpentana che rischiava di essere schiantata dagli Zannuti, i giganti di Sbaraglio fedele a Irovetti, viene fatta evacuare dalla Sorca che Uccide, i ratti mannari di earl di Thormina portano in salvo tutta la popolazione lasciando il campo libero ai Centauri Nomen che guidati da Varenne iniziano una delle battaglie più cruente che le Terre Rubate avessero visto da secoli, era dai tempi dei ciclopi, mille anni orsono che queste terre non bevevano così tanto sangue.
Il risultato fu pari, entrambi gli eserciti si ritiraro riportando ferite gravissime e di fatto togliendosi dal conflitto.
Ma ciò importava fino ad un certo punto, la gente di Guado era sana e salva.
Nel frattempo però approfittando delle difese scoperte di Altavalle un gruppo di commandos assalta la città sterminando gli Aldori e ferendo gravemente Camelia, nessuna vittima tra i civili se non un'eroica Laetitia che voci raccontano si fosse scagliata coraggiosamente contro gli invasori.
Mentre Re Damian viene scortato via dal mago Gandalfio, i Commandos si intrufolano nella tesoreria reale trafugando diverse migliaia di monete per poi dileguarsi nel nulla.
Il Patto inoltre informa che movimenti anomali di Trolls intorno alle foreste di Altavalle suggerivano che molto probabilmente un raduno era in corso e che i guai per la città non erano che all'inizio....
10.10.2024
Le difese di Altavalle vennero così rinforzate per poter aiutare la città a resistere ad un attacco congiunto di Trolls e Viverne, l'ultimo atto della guerra voluta da Irovetti e che fin qui aveva comunque mietuto molte vittime da una parte e dall'altra.
Altavalle infatti piangeva un numero impressionante di soldati morti sul campo, quasi la totalità dell'intero esercito era venuta a mancare nel tentativo di respingere le orde del tiranno del Pitax giunte nella Cintura Verde per sottomettere e conquistare tutto e tutti, l'esercito invasore era stato ricacciato indietro ma il prezzo da pagare era stato elevetissimo ed ora ancora una volta gli Explorers e tutto ciò che rimaneva delle loro alleanze erano pronti di nuovo a dar battaglia!
Passarono così pochi giorni, una mattina alla fine del 751 le vedette scorsero all'orizzonte uno stormo di viverne che si avvicinava alla città a grande velocità mentre nelle campagne sottostanti le mura Trolls sbucavano da ogni anfratto e cespuglio, Altavalle era minacciata sia dalla terra che dal cielo e proprio in quel momento dove il cuore dei più pavidi iniziava a vacillare ecco l'aiuto che non ti aspetti, non di certo un alleato o no...il Taniniver, l'antico drago col quale gli Explorers avevano un accordo spiegava le ali sopra la città e con un soffio dei suoi polverizzava le viverne in arrivo costringendo poi alla fuga tutti i trolls che sbigottiti avevano assistito alla strage!
Ma il Taniniver non era certo animato da pure e disinteressate intenzioni, tutt'altro, egli bramava l'Effluvio che due mesi prima gli era stato promesso dagli stessi Explorers, quella tanto decantata sostanza miracolosa che avrebbe arrestato per sempre il processo di decomposizione che da secoli straziava le carni dell'antico drago procurandogli dolori indicibili.
L'Effluvio però non era certo stato il primo pensiero degli Eroi impegnati nella guerra per la salvezza della Cintura Verde, ma questo il Drago lo sapeva bene e forse il suo intervento non era stato nemmeno casuale, se gli Explorers fossero caduti ogni suo piano per fermare la malattia sarebbe stato perduto per sempre.
Il Drago quindi si congedò da loro con un ultimatum: tra un mese l'Effluvio gli sarebbe stato consegnato oppure i primi a pagare sarebbero stati i paesani rapiti! Si perchè il Taniniver aiutato dal culto che ovunque lo seguiva aveva catturato molti dei profughi fuggiti da Altavalle all'alba della guerra, una sorta di garanzia per il futuro e gli Explorers sapevano bene che non avrebbe certo esitato un attimo a sacrificare le vite di un centinaio di persone, vite che per lui non avevano alcun significato.

21.10.2024

La città nanica di Brunderton, governata da Brok Piccone di Ferro, in passato si era distinta per un' accordo infranto con Altalle e numerosi altri screzi che col passare del tempo e con lo scoppio della guerra avevano inasprito i rapporti un bel pò....tuttavia ora che la guerra era in buona parte conclusasi gli Explorers volevano che Brunderton pagasse per tutto quanto aveva combinato, ma alla base c'era anche un interesse economico non da poco: l'Effluvio.
Questa instabile e potente sostanza era ambita da molti regni ma di fatto l'unica proprietaria era Brunderton, l'effluvio era stato promesso inoltre dagli Explorers al temibile Taniniver per curare la sua situazione, ergo era vitale per Altavalle impossessarsi direttamente di Brunderton stessa, magari annettendola modello Forte Drelev o se la cosa non avesse funzionato conquistandola e piazzando sul trono una persona di fiducia.
Le possibilità erano molteplici, le opportunità anche ma quale strada avrebbero scelto i cuori dei nostri eroi?

Il viaggio per Brunderton subì dei rallentamenti e subito Zundrop si accorse che qualcosa non andava nel suo bastone, era come se frizzasse di energia e ciò non era un bene, il teletrasporto stesso fece ritrovare gli Explorers a qualche giorno di cammino dalla città nanica e gli incovenienti che si verificarono anche dopo portarono a far riflettere lo gnomo facendolo ben presto giungere alla conclusione che molto probabilmente Gizmo, il suo cuginaccio pasticcione, aveva messo le mani sul suo bastone con la probabile intenzione di portare avanti un suo strampalato progetto.
Ad ogni modo ora non c'era il tempo per prendere a schiaffi Gizmo, avevano una missione da portare avanti e reperire l'Effluvio era la cosa fondamentale per Altavalle.
Gli Explorers raggiunsero Brunderton pochi giorni dopo e senza troppo indugiare salirono i mille gradini che separavano la città stessa dalla fortezza nanica scavata sul fianco della montagna, trovarono Re Brokk nel pieno di una riunione di Consiglio che a detta sua andava avanti già da almeno una settimana....Re Brokk cercò di spiegare che non era stata sua la decisione di tradire la fiducia di Altavalle ma che in realtà lui stesso così come suo padre e suo nonno prima di lui erano prigionieri delle decisioni di un Consiglio di sette nani e che tutto questo era iniziato almeno quattro secoli prima, quando la Kakkengemma era stata sottratta la reggente di allora.
Questa gemma dagli incredibili poteri era stata rubata ed in seguito poi rivista nella valle del fuoco, alcuni coraggiosi esploratori affermano che la gemma sia custodita adesso nelle profondità della Valle, nella tana di Brawlzilla!
La profezia recita che il giorno che la Kakkengemma sarà di nuovo fissata sulla corona del Re la sua volontà non potrà essere più messa in dubbio da nessuno e che Brunderton riavrà finalmente il suo sovrano.
Con gli occhi lucidi Re Brokk si rivolse agli Explorers: < Vi prego! Riportatemi la Kakkengemma e vi ricompenserò, Brunderton onorerà le antiche promesse e voi potrete contare su di un valido alleato.>

10.11.2024
L' attenzione si sposta sul Semipiano del Terrore, Ravenloft!
Qui avevamo lasciato tempo orsono la gang di Retardino impegnata nell'inseguimento di Tancred Desimire, i nostri avevano risolto brillantemente il caso Wescote ed ottenuti i favori del Signore Oscuro di Mordent ed a quel punto valicato i confini che li avevano portati nella terra di Richemulot, ottenendo poi le giuste informazioni avevano inseguito Tancred in direzione di Pont-a-Museau una città grande e misteriosa, tuttavia prima di raggiungere la città i nostri avevano fatto tappa nel paesino di Willowbrook dove a loro spese avevano conosciuto l'orribile maledizione che da secoli attanagliava i suoi cittadini: chiunque varcava i confini del paese invecchiava precocemente!
Una triste sorte che era già toccata a chiunque avesse avuto la sfortuna di entrare a contatto con Willowbrook, una maledizione che non lasciava scampo ai vecchi e che trasformava bambini in adulti e adulti in anziani, una triste destino che nessuno era riuscito ancora a comprendere fino ad oggi.
Riusciranno Retardious, Nereia, Don Diego, Leo, Sadiq e Zoppokop a spezzare l'antica maledizione??

Gliacciacchi da affrontare quando di colpo ci si ritrova nel corpo di un anziano sono molteplici e di questo i nostri eroi dovettere prendere presto coscenza, ma giammai si abbatterono, iniziarono sin da subitoa fare domande in città ed a raccogliere preziose informazioni che li portarono nei boschi, nella dimora di Emily una giovane bruciata sul rogo molti anni fa e che a detta di molti era l'origine della maledizione.
La giovane era un'erborista figlia di erboristi, era innamorata al tempo e per questo motivo si sottrasse alla tradizione del villaggio dove ogni 10 anni veniva sacrificato un giovane per far si le potenze oscure mantenessero al sicuro il paese e i suoi abitanti dai numerosi pericoli esterni. Così quando la giovane venne catturata e data al rogo, poco prima di spirare ella scagliò la terrbile maledizione che tutti ad Willowbrook ormai conoscono...una storia terribile e controversa che fece sussultare i cuori dei nostri eroi, i quali anche se non fossero stati direttamente coinvolti sarebbero comunque andati a fondo a questa faccenda, Emily e gli altri giovani non meritavano iltriste destino che a loro era toccato molto tempo fa così come gli attuali abitanti di Willowbrook non meritavano la terribile maledizioni che li aveva colpiti.
La loro pista li portò così sotto l'antica chiesa della città, era qui che secoli prima gli abitanti avevano stretto il patto con le potenze oscure, un antico accordo dettato dalla disperazione più che da ogni altro sentimento.
Esplorarono a fondo tutte le stanze e in ognuna di esse reperirono un antica candela cerimoniale, ogni candela era più o meno ben custodita e prenderle non fu particolarmente difficile se non in un caso: un diavolo era confinato in una delle stanze, a tutti apparivano chiare le sue fattezze ma non a Retardius che in esso vide una persona cara alla quale avvinarsi senza paura, il diavolo femmina approfittando della debolezza del ritardato eroe suggellò un patto, gli Impantanati poterono così ottenere tutti le candele cerimoniali per annullare la maledizione ma Retardino perse una parte di anima.
Retardius era felice di aver aiutato i propri compagni, di averli salvati dlla maledizione, rivedere tutti i loro volti giovani come li ricordava in parte alleviava il fardello che ora si portava dentro, fu così che pregò Nereia di recitare l'antica magia insegnatale da Beldame e di riportarlo nel suo piano d'origine, sarebbe tornata a casa ad Alavalle ed avrebbe affrontato le conseguenze del patto col diavolo, qualunque cosa essa significasse...
