Chi sono??

Semplice, la Compagnie sono di fatto uno spin-off della campagna principale, qui vengono narrate le gesta di un gruppo di scalcinati primi livelli che di fatto rispondono alla volontà degli Explorers, i veri Eroi di Altavalle e di KingMaker.

La Compagnia del Randello che conosceremo oggi è si sottoposta a loro ma ricopre comunque un ruolo importante dentro la comunità, gli avventurieri che ne fanno parte sono animati dalla voglia di farsi un nome in primis, farsi riconoscere il giusto valore e guadagnarsi un posto alla tavola dei grandi.
Aspirano a diventare in un futuro dei veri e propri Explorers seguendo l'esempio del famoso ed acclamato Canayven, inoltre bramano avventure pericolose e grandi tesori e, nonostante più e più volte si trovino di fronte pericoli altresì mortali, mai si sognano di tirarsi addietro, ne va del loro nome e del loro onore, se lo facessero come potrebbero mai far ritorno a casa e guardare negli occhi i loro superiori, i leggendari Explorers??

Metagamisticamente parlando, questi sottoposti sono si un rincalzo, ma anche l'opportunità per il giocatore di sperimentare nuovi personaggi, classi e temperamenti senza la paura però di inficiare il primo PG.

La Compagnia del Randello vive avventure semplici, a volte di puro Dungeon Crawling, respira un'aria più tradizionalista e non è vincolata ai doveri dei PG principali, affronta pericoli mortali, a volte anche al di sopra delle proprie possibilità, il tasso di mortalità è volutamente più elevato e le ricompense sono di fatto maggiori.

Uno stile di gioco che è un richiamo all' Old School, molto differente da quello dei PG principali, la vera campagna Kingmaker è tarata su altri parametri ed è creata per durare anni, richiede dedizione e programmazione ed è di fatto molto impegnativa...proprio in questo vengono in aiuto i secondi PG, essi hanno anche il compito di alleggerire il giocatore del fardello di condurre per molte sedute consecutive un PG "impegnato", questi sottoposti spezzano il ritmo, favorendo un ritorno al gioco semplice di una volta.

E' inoltre una mia sfida personale, da Master ho sempre pensato di non poter condurre 2 campagne differenti con gli stessi giocatori , credevo che il rischio fosse quello di porre maggiore attenzione su una campagna e poca, o nessuna sull'altra.

Non credo sia vero adesso, la creazione di uno spin-off della principale, facendo attenzione a variare lo stile e un pò tutto il comparto intorno ai PG credo possa aiutare a diversificare molto entrambe le campagne, favorendo il divertimento di tutte le parti ed allungando l'esperienza di gioco comune, ovviamente serve un contributo sostanzioso dei giocatori che devono sposare appieno la genuinità del progetto.

Aggiornamento: circa quasi due anni dopo dalla creazione della Compagnia del Randello, ho creato un ulteriore spin off stavolta tutto al femminile: una compagnia di avventuriere appositamente create rispettivamente per compagna,figlia e nipote.
Le Iron Maidens hanno accettato l'incarico di liberare una zona dai mostri direttamente dal Governatore di Altavalle, si sono allacciate alla trama principale così come i "Randellatori" e hanno potuto beneficiare dell'enorme ambientazione già creata e consolidata in questi anni.
Un esperimento che ha avuto successo e che mi ha dato modo anche di testare le capacità di mia figlia, se diverrà mai una giocatrice di ruolo rimane una sua decisione questo è ovvio, tuttavia ha già fatto vedere una notevole predisposizione alla pianificazione e una soglia di attenzione molto alta, qualità non da poco per una bambina di quasi sei anni.

Edit. ora ne ha quasi 9 e continuo a monitorarla attentamente, il fantasy l'appassiona e non poco e io rimango lì, in attesa, onesto osservatore e padre speranzoso.

La mente diabolica che si celava dietro la folle alleanza degli umanoidi era stata sconfitta.
La Compagnia era penetrata nel suo covo e a prezzo di gravi sacrifici aveva sconfitto il male, gli umanoidi dispersi per sempre e la Rocca finalmente lbera!

La Compagnia al ritorno ad Altavalle fu accolta con tutti gli onori del caso, non solo avevano trionfato e portato a termine un'importantissima missione , ma avevano procurato un alleato alla Città, sia a livello commerciale che militare.
In città fu creato una sorta di presidio della Rocca, un ambasciata gestita da persone fidate : Amin e Kosvar.
La Compagnia del Randello avrebbe invece curato i rapporti diplomatici tra Altavalle e la Rocca, essi erano visti come Eroi e la gente delle Terre di Confine aveva un enorme stima ed ammirazione per i loro Eroi.

Tempo infatti due mesi soltanto e furono di nuovo convocati per una missione, i nobili della Rocca chiedevano come atto di buona fede, che Altavalle onorasse i patti mandando la Compagnia del Randello ad investigare al villaggio di Nuln che da ormai una settimana era in "silenzio" .
La Compagnia ovviamente risolse in maniera impeccabile il mistero: un troll di grosse dimensioni aveva fatto irruzione nella cittadina seminando morte e distruzione, vendicandosi dell'uccisione della propria compagna, avvenuta tempo prima ad opera degli abitanti di Nuln.
Il Randello si abbattè senza pietà sul mostruoso umanoide, mettendo la parola fine a questa impressionante scia di sangue.

A Darokin, un piccolo villaggio nelle Terre della Rocca, la Compagnia del Randello fu chiamata a risolvere un caso di sparizioni simile a quello scoperto poi dagli Explorers a Forte Varn.

Gli abitanti risultavano scomparsi, tuttavia qui le tracce erano chiare: la gente di Darokin aveva combattuto strenuamente contro altri umanoidi, goblin e hobgoblin molto probabilmente, avevano lottato per le loro vite ma avevano avuto la peggio purtroppo.

Non conoscendo bene le abitudini di questi umanoidi, La Compagnia del Randello si era rivolta ad una delle gilde locali di avventurieri, in cerca di aiuto ed informazioni i nostri erano stati indirizzati al massimo esperto di Goblin sulla piazza, un avventuriero che pare accettasse soltanto lavori che includevano stermini di questi umanoidi, tale: Goblin Slayer.

Col suo aiuto, peraltro gratuito, la Compagnia individuò la tana degli Umanoidi, ne stanò un buon numero col l'ausilio del fumo ed infine penetrò nei recessi delle grotte uccidendo gli ultimi sopravvissuti e confrontandosi poi con l' Hobgoblin al comando di questi esseri.

I Goblin seppur piccoli come bambini, presi singolarmente non rappresentano un grosso pericolo, ma dato il loro temperamento aggressivo e l'abitudine a muoversi in gruppetti più o meno folti, sono in grado di diventare una minaccia mortale anche per gruppi di avventurieri.

Purtroppo i nostri non riuscirono a salvare tutti gli abitanti, molti erano stati uccisi, altri mangiati e le donne perlopiù abusate, orrori che mai nessuno di quei sopravvissuti avrebbe scordato, ferite che non si sarebbero mai più rimarginate.
Mentre la Compagnia riaccompagnava queste persone al villaggio di Darokin non poteva far a meno di riflettere sulle sciagure in grado di cambiare il destino della povera gente, mostri che per i comuni avventurieri non sono considerati altro che mere opportunità di fama e guadagno per altri possono diventare eventi catastrofici, molto spesso infatti bisognerebbe fermarsi a riflettere su cosa essi possano realmente rappresentare e quali ripercussioni possano avere su chi purtroppo non ha ne i mezzi ne la forza di opporsi a loro.

il nuovo alleato della Compagnia, Goblin Slayer, rappresentava la personificazione della volontà di queste persone, quali motivi poi spingessero questa persona a perseguire questa sua ossessione per i goblin rimangono un mistero, certo è però che ora la Compagnia del Randello aveva un nuovo, determinato e scaltro alleato.

01.09.2020

Sotto espressa richiesta di Aenarion la Compagnia si riattivava, non che fosse rimasta ferma per quasi un anno si intende, durante questo periodo i nostri avevano curato molto i rapporti diplomatici con la Rocca, svolto servizi, ucciso mostri e accumulato una buona dose di esperienza sul campo, ora però arrivava una missione ufficiosa per conto di Altavalle.

La Compagnia parti il giorno dopo per i Picchi Nomen, la missione era difficile e pericolosa: bisognava verificare l'esistenza del Drago d' Argento che voci raccontavano vivesse sui Picchi di Levenies, nel caso fosse stato individuato bisognava assolutamente non ingaggiare, bensì ritirarsi ed informare le alte sfere di Altavalle.
Alla città faceva gola il tesoro del drago e vista la precaria situazione economica del momento, quel tesoro rappresentava una ghiottissima occasione per risollevarsi....tuttavia nessuna delle persone che contano si prese la responsabilità di affidare una missione del genere alla Compagnia, non in via ufficiale ovviamente.
L' ufficiosa missione fu comunicata alla Compagnia da Aenarion, ma voci dicono che tutto sia partito dal Tesoriere Irwen Ravenisu, appoggiato dal Governatore Damian e riferito poi all'ex Governatore Aenarion.

Alla Compagnia però poco interessavano queste sottotrame, era una buona occasione sia per aiutare la città sia per veder crescere il loro nome, poco importava il rischio che c'era da correre!
Si misero subito in viaggio e tempo dieci giorni raggiunsero i Picchi di Levenies, iniziarono a setacciare quei monti dalla più aspra delle vette alla più profonda delle gole, utilizzarono metri e metri di corde per le più folli scalate e per le più pericolose discese, si ferirono, caddero ma non si persero mai d'animo, perseguirono il loro obiettivo finchè esso non si palesò loro.

Una grossa grotta nascosta, un ingresso raggiungibile soltanto con una pericolosa discesa a corda attraverso lo stomaco di una montagna, il tutto per raggiungere il fondo e trovarsi di fronte: Ossa.
Tutto questo è ciò che rimaneva del presunto Drago d' Argento, nessun tesoro, nessuna moneta, ma soltanto ossa sbiadite e in alcune parti morse e corrose, tracce abbastanza evidenti di una lotta tra draghi, probabilmente il proprietario di questa tana era stato attaccato, le ossa corrose indicavano un tipo di potente acido, quindi un Drago Nero.
Il tesoro era stato rubato dall'aggressore che forse aveva già una tana e molto probabilmente il bottino era stato portato li...ma chissà quando tutto questo era avvenuto, le ossa erano molto vecchie, segno che questi eventi si erano verificati moltissimo tempo fa....trovare altre tracce era allo stato attuale delle cose era impossibile.

Tuttavia una cosa attrasse la loro attenzione, sul fondo della caverna alcune rovine celavano un altro tesoro, lavorando di buona lena per oltre due ore la Compagnia fece tornare alla luce dalle macerie un antico e ancora attivo portale magico!
Una porta che si affacciava su altri luoghi, un occasione unica da non lasciar scappare, Altavalle contava su di loro e l' idea di tornare a casa a mani vuote non li allettava per niente.
Raccolto il coraggio a piè mani balzarono attraverso il portale, ignari delle conseguenze e sopratutto di dove li avrebbe condotti!

Per anni della Compagnia non se ne seppe più nulla, poi durante la missione degli Explorers nella Valle del Fuoco sopra Brunderton, la terrificante scoperta!
Ma andiamo per gradi: la Valle del Fuoco era un terribile luogo dove si combattè secoli prima una grande e sanguinosa battaglia, questa guerra finì per cambiare indelebilmente anche il luogo di scontro stesso il quale divenne una terra arida, spazzata da venti e fuoco, nel sottosuolo ribolleva uno strano fluido chiamato Effluvio e lo stesso era in segreto utilizzato da una stramba setta con l'obiettivo di riportare in vita l'antico tiranno Choral il Conquistatore.  Egli era scomparso qui dopo la grande battaglia con gli Aldori, i suoi draghi avevano macellato gli Aldori, una storia terribile che ancora oggi si tramanda nelle accademie Aldori di tutto il reame.

Qui entrano in scena gli Explorers, incaricati da Brunderton e i suoi nani di ripulire la valle i nostri Eroi trovarono le ossa consumate di tre combattenti, portavano lo stemma di Altavalle ed erano proprio tre dei quattro Randellatori della Compagnia, mancava però Kaius il Paladino, di lui nessuna traccia.
Di fatto il portale attraversato dalla Compagnia li aveva condotti infine qui, chissà poi che questa non sia stata l'unica vera destinazione... molti sostengono di no ma di certo per tre di loro è stata l'ultima.

Kaius fu poi ritrovato incredibilmente vivo nella Valle, il derelitto aveva ormai perso molto del suo senno tuttavia ciò che di lui era rimasto era una ferrea e feroce volontà di sopravvivere ed estirpare i mali della terra, egli aveva promesso a se stesso che mai sarebbe tornato a casa finchè non avesse compiuto la sua sacra missione.
Gli Explorers furono decisivi in questo, Kaius tornò poi a casa con loro e i resti dei suoi compagni ora riposano nel cimitero consacrato di Altavalle, Erastill e Torag vegliano sulle loro anime coraggiose e nessuno li ha mai dimenticati.

"Tutti i grandiuomini del passato sono stati dei visionari, erano uomini e donne che si proiettavano nel futuro.
Pensavano a quello che sarebbe potuto essere, piuttosto che a quello che già era, e poi loro stessi entravano in azione, per fare in modo che queste cose accadessero."

Gli Scalzacani

Anni dopo la Compagnia del Randello vennero loro, una nuova compagnia piuttosto accroccata, male assortita e colma di disagio, di questa facevano parte:

Il gruppo era stato selezionato personalmente dagli Explorers per una missione di bonifica mostri a Guado Serpentana, l'esercito di Altavalle avrebbe certo potuto svolgere al meglio l'incarico ma si sa, la politica è una brutta bestia sempre molto presente ad Altavalle...proprio per questo il Re decise di dare le giuste attenzioni alle richieste del sindaco gi Guado Loy Rezbin, inviare gli Explorers che erano impegnati già sul fronte Ilthuliak era improponibile, tuttavia lasciare che gli stessi selezionassero un manipolo di fidi seguaci sembrava davvero un'ottima opzione.